L’IMMACOLATA CHE STUPISCE…

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  • 06 Dic 2015
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Dalla Redazione di arestoriche.Com

3° TROFEO DELL’IMMACOLATA    PADOVA 05/12/2015

E’ ormai chiaro a tutti che i Colli Euganei sono un simbolo non solo enogastronomivo ma anche motoristico, lo dimostra l’ennesima gara di regolarità turistica svoltasi Sabato 5 Dicembre 2015. Il fatto che sia la terza manifestazione in calendario nel Padovano, non ha però deluso , dimostrando che i colli euganei possono offrire centinaia di varianti ad un percorso di gara, senza trascurare i mitici “Roccolo” o “Oci”…. Forse la ciliegina sulla torta sarebbe stata fare le verifiche in via Scrovegni , ma poi partire da un luogo di Padova piu interessante, tipo Prato della Valle , il contesto avrebbe intratrattenuto piloti ed appassionati senza rifugiarsi ore al bar (di cui parliamo poi) aspettando la partenza.

E’ stata molto interessante la struttura delle prove cronometrate, con il repentino inserimento di cronometraggi in un percorso discreto e non stressante per motore auto e piloti. Insomma la gara lasciava mano alla regolarità turistica vera, senza lunghi trasferimenti e senza prove concatenate da strumentazione aliena ma non trascurava gli appassionati che volevano dare un “colpetto” di acceleratore. Rimane un peccato che abbiano rivisto all’ultimo momento gli orari del nostro amato “CALCIO” , facendo annullare le  tre prove cronometrate allo stadio Euganeo, pazienza….

Passiamo al dopogara , al momento del verdetto culinario da molti atteso e dal sottoscritto ben valutato.

Partiamo dalla colazione, cosa che molte gare stranamente non offrono nel pacchetto ospitalità e non faccio nomi per educazione. Il caffè con brioches alla mattina ci stà tutto e soprattutto i gentilissimi e simpaticissimi gestori del Bar , non facevano una smorfia se si desiderava qualcosa di differente (poi ci arrivo al secondo bar e capirete…). Quindi la colazione supera pienamente la sufficenza , ribadisco che sarebbe stato bello, dopo il caffè, recarsi in una zona più “turistica” ;  al buon Alberto il sassolino è stato lanciato…

Il ristoro di metà percorso invece è stato una tragedia. Non si può discutere con i piloti degli accordi organizzativi e non prevedere che 130 persone verranno a bere un caffè o una cioccolata. Forse è stato commesso l’errore (che capita spesso) di essere generosi con i primi concorrenti che arrivano , poi man mano che la generosità si scontra col profitto ecco che gli utlimi non saranno mai i come primi… Comunque il cappuccino son riuscito a berlo, voto: 5

Arriviamo alla cena del dopogara. Sicuramente gli organizzatori hanno fatto una scelta di classe e soprattutto totalmente differente dall’anno passato. All’inizio c’è stata un po di confusione con i tavoli ma poi tutti ci siamo seduti e siamo stati accontentati. Credo che non si possa criticare una cena del genere, forse i primi lasciavano a desiderare in quantità ma al buffet ci sipoteva sbizzarrire, passando dalla carne al pesce, al ripasso dei primi (ci avevano detto che il risotto era finito ed invece ne avevano mezza teglia ancora pronta), verdure cotte e crude, formaggi e dolce… VOTO : 9

 

La redazione e lo staff di Garestoriche.Com ringrazzia tutti gli appassionati e coglie l’occasione per augurare un felice Natale e un prospero 2016.

 

Claudio Sachespi