Colli Isolani 2021 – Buona la prima Regolarità Turistica veneta targata Rally Club Team.
Trionfano Gennaro-Maran su Porsche 911 per le storiche mentre la coppia Ceci-Botti si aggiudica la classifica riservata alle auto moderne su Fiat 500 Abarth.
E’ Iniziata positivamente la stagione 2021 per i regolaristi veneti e non che hanno partecipato alla 13a Regolarità dei Colli Isolani.
Sole e tempo magnifico già dal mattino ha dato luce all’evento di casa del Rally Club Team, 66 gli equipaggi al via seguiti dal consueto raduno riservato ai meno amanti del cronometro e della precisione.
Organizzazione come sempre collaudata e perfetta che ha rispettato i protocolli anti COVID senza far mancare le dovute informazioni, a cui aggiungiamo il solito contributo di Garestoriche.Com. La brutta pandemia ha comunue insegnato che con un po di organizzazione verifiche e comunicazioni si possono velocizzare con la tecnologia e la pazienza, cosa che dovrebbe rimanere anche dopo la tanto odiata pandemia in corso.
Ma torniamo alla gara, partenza alle 11:00 dal centro di Isola Vicentina, scelta azzeccatissima, sia per diluire l’arrivo al circuito della prima prova, sia per dare comunque un po di presenza al centro della comuità che penso abbia gradito la location di partenza nel bel mezzo della piazza madre.
Percorso pressochè invariato dall’edizione 2020 ma sempre ricco di insidie per gli amanti del tubo, un pizzico di difficoltà che personalmente condivido e invito gli organizzatori a mantenere anche per altre manifestazioni. Sempre gradito il circuito dove la sgommata non è mancata, soprattutto per i partecipanti al raduno… Una cosa molto bella è stata vedere molta gente che gradiva lo spettacolo e non solo nel circuito ma lungo tutto il percorso di gara.
Rientro a Isola Vicentina e occhi puntati alle classifiche che già sul web snocciolavano i primi trionfi (o debacle) e questa volta poche discussioni e nessuna prova annullata.
La classifica Auto Storiche ha visto l’equipaggio Gennaro – Maran su Porsche 911 della scuderia Padova auto storiche, imporsi sul duo Converso – Corradin (AMAMS – A112 Abarth). Terzo posto per De Marin Ennio e Ruzzier Roberto su Lancia Fulvia che lasciano a sole 2 penalità di distanza e fuori dal podio gli equipaggi Tattini-Sciolti (Nettuno – A112) e Viola-Gerunda (Team Bassano – Lancia Aurelia B20).
Di seguito il grafico che mostra la media calcolata alla fine di ogni prova mettendo a confronto i primi 5 equipaggi, si evince come l’ultima parte di gara ha inciso sulla classifica finale.
Discorso più semplice per le auto moderne dove i 3 equipaggi a podio hanno mantenuto le rispettive posizioni per tutta la gara. Una gara dominata dal duo Ceci-Botti della Scuderia Centro Nord che per buona parte della gara hanno mantenuto una media da primato assoluto.
Seconda la Subaru Impreza GT di Garon – Sachespi che se da un lato non hanno mai avvicinato il gradino più alto del podio, dall’altra hanno sempre tenuto stretto un pregievole secondo posto, consolidato da un ottimo finale di gara. Terza posizione per il duo Scoscini – Cipriani del Progetto Mite, anche loro per tutta la gara costantemente al terzo posto con la BMW 320D.
Segue per le auto moderne il grafico di confronto delle medie durante la gara, in questo caso si evince il marcato distacco dei 3 equipaggi per tutte le 17 prove.
Volevo chiudere con un pensiero all’amico Luigi Ferratello e alla bella idea degli organizzatori di decirgli una classiffica con il ricordo del numero 128. Rinnovo ancora i complimenti agli organizzatori dell’evento, ovvero il Rall Club Team per manenere viva la specialità anche in questo difficile periodo. Credo che sia doveroso per lo sforzo dimostrato lasciare da parte critiche e polemiche e darsi appuntamento con la regolarità Turistica per il 18 Aprile alla coppa dei Colli Berici.
Dalla redazione di Garestoriche.com
Claudio Sachespi